Carlo Michelstaedter e la testimonianza della verità dell’essere
Carlo Michelstaedter rappresenta un lampo dissonante nel panorama della cultura italiana ed europea del ventesimo secolo, nel corso del quale molteplici sono stati i tentativi di comprenderne e spiegarne il pensiero. In questo libro l’autore tenta di fornire una nuova interpretazione di questa filosofia che si ponga come radicalmente diversa rispetto alle precedenti. Essa prende forma attraverso una meticolosa attenzione nei confronti del capolavoro del Goriziano, La Persuasione e la Rettorica, del suo rapporto con Parmenide, e di un inedito dialogo con le fondamenta del pensiero di Emanuele Severino. Proprio a quest’ultimo, e al suo significato nella vita dell’uomo nell’attuale epoca tecnico-scientifica, protende l’intera esperienza di pensiero condotta assieme a Michelstaedter.